Salerno – Scatti da una città che, ora dopo ora, sembra inesorabilmente abbassare gli standard della qualità della vita di chi vi abita. La domenica regala ai salernitani a passeggio le immagini di un incipiente degrado su di un Corso divenuto quasi impraticabile: qui, all’incrocio con via Velia, una delle sedute originarie in cemento è stata sdradicata. Alla base c’è una vistosa voragine.
Poco lontano, nella piazzetta del Marinaio del Lungomare, un’altra seduta in cemento è stata abbattuta. Sullo sfondo due grandi platani per i quali la ripiantumazione – da piazza Cavour – ha decretato la morte.
Ancora sul Corso, poi, una riunione operativa tra venditori ambulanti di calzini.
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