S. Demetrio senza pace, Braca al nuovo parroco: “Estromessi e sgomberati”

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Salerno – Usa toni aspri e muove accuse forti Rossano Braca, organizzatore dell’associazione Venite Libenter di Salerno. Per anni l’associazione aveva collaborato con il parroco di San Demetrio don Mario Salerno alla offerta settimanale di pasti ai senzatetto nei locali della parrocchia. Il recente subentro del nuovo sacerdote don Rosario Petrone all’uscente don Mario, giunto a scadenza naturale del mandato novennale, aveva rotto questo equilibrio.

La decisione di don Mario di sospendere il servizio in attesa delle decisioni, in merito, di don Rosario avevano già spinto Rossano Braca ad un duro sfogo.

Oggi le decisioni del nuovo parroco sembrano aver messo una pietra tombale sulla precedente esperienza. lo sfogo, allora, diventa velenoso.  

Di seguito alcuni passaggi della lettera-social di Rossano Braca: “Abbiamo liberato i locali dove svolgevamo ‘illegalmente’ l’attività di donare cibo a chi vive nel bisogno. Abbiamo violato quindi la legge almeno 30.000 (trentamila) volte in 5 anni. Secondo il nuovo parroco (…) non venivano rispettate le norme HACCP perché i nostri pasti erano confezionati in casa dai nostri volontari. Quindi sappiate che da oggi se invitate un amico a mangiare al vostro tavolo dovete prima mettervi in regola con l’Asl e con le leggi che regolano la somministrazione di cibo nei ristoranti. Già perché quello era il nostro spirito e quello di 250 volontari: invitare un amico a cena per condividere lo stesso pasto domenicale che si consuma in famiglia”.

Nello specifico: “Senza averci mai incontrati il signor Rosario Petrone ha estromesso la nostra associazione dalla gestione della mensa da noi creata e gestita. Sgomberato un appartamento che il precedente parroco ci aveva affidato per ospitare una famiglia di profughi siriani che attendiamo da un corridoio umanitario internazionale (…)”.

Certamente sarà interesse di don Rosario Petrone replicare per fornire, a questo punto, la sua versione dei fatti alla comunità di fedeli. Oggi, forse, un po’ disorientata. 

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