Regione e Comune: “Una liberazione”. Giordano: “Pensiamo di costituirci parte civile”

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Salerno – Sabato scorso il Governatore De Luca aveva quasi previsto l’operazione di stamattina dettando le zone, una per una, di operatività dei parcheggiatori abusivi (“non li reggo…”); ad arresti avvenuti la soddisfazione maggiore la esprime Massimiliano Giordano, amministratore unico di Salerno Mobilità, per il quale questo è (quasi) il giorno della… liberazione: “Chi temeva che l’azione di contrasto ai parcheggiatori abusivi si fosse limitata alla notifica di un ulteriore ‘pezzo di carta’, ovvero il Daspo urbano dopo le contravvenzioni, può sentirsi rassicurato”, dice, annunciando la possibilità che Salerno Mobilità di costitusca parte civile negli eventuali processi. “L’efficace  e rapida operazione del Comando Provinciale dei Carabinieri – continua – a cui va il nostro apprezzamento, rappresenta un duro colpo al fenomeno dei parcheggiatori abusivi e lancia un messaggio chiaro a chi pensava di continuare a delinquere in spregio ad ogni norma giuridica e di rispetto per il prossimo. I cittadini erano costretti a pagare spesso due volte, la prima a Salerno Mobilità SpA e la seconda a questi estorsori. E nonostante il contrasto effettuato dapprima dagli ausiliari del traffico di Salerno Mobilità –senza alcun potere se non quello di invitare gli abusivi ad allontanarsi- e successivamente dei vigili urbani, con le innumerevoli e continue contravvenzioni elevate ai sensi del Codice della Strada, ma prive di reale effetto perché comminate a persone nullatenenti, restava la sensazione sgradevole di una sostanziale impunità di questi personaggi. Salerno Mobilità ed il Comune di Salerno hanno più volte segnalato –anche in sede di comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica (fin dal 14 ottobre 2015, ndr) – innumerevoli  episodi che lasciavano intravedere il rischio che si realizzasse una vera e propria spartizione del territorio, con aree ‘gestite’ in esclusiva da alcuni personaggi. Crimini che anche quando non sfociavano in veri e propri atti estorsivi avevano però aumentato la sensazione di insicurezza dei cittadini sul territorio. È per questo motivo che Salerno Mobilità SpA valuterà la possibilità di costituirsi parte civile nel processo penale che si dovesse andare ad instaurare all’esito delle indagini nei confronti dei soggetti interessati ai provvedimenti di custodia cautelare oggi applicati”.

Il sindaco Vincenzo Napoli parla di “duro colpo per i parcheggiatori abusivi che gravitavano sul territorio salernitano estorcendo soldi a chi intendeva parcheggiare nelle aree gestite da Salerno Mobilità. Da viale Bandiera alla stazione ferroviaria, da via Roma a piazza Casalbore, sono stati individuati tutti i parcheggiatori abusivi, 7 dei quali raggiunti anche da precedente Daspo. Si tratta di una operazione di polizia giudiziaria unica in Italia. Fondamentale anche il ruolo dei cittadini che hanno denunciato e segnalato questi episodi incresciosi sfociati persino in minacce verbali e danneggiamenti delle vetture per chi si ribellava al pagamento. Anche a loro va il mio ringraziamento. Si tratta di una battaglia di civiltà alla quale dobbiamo partecipare tutti. La lotta continua. Le forze dell’ordine e la nostra amministrazione, da sempre attenta a questa problematica, continueranno a vigilare”. Infine l’assessore alla mobilità Mimmo De Maio che, nel dichiarare tutta la soddisfazione “per un’operazione che ripristina la legalità nelle aree finora controllate da persone contro cui metodi violenti il Comune ha sempre lottato utilizzando tutti i mezzi a disposizione”, precisa “il grande lavoro fatto quotidianamente dalla Polizia Municipale a contrasto del fenomeno che inquinava l’immagine di Salerno” attraverso “continue elevazioni di multe e verbali e, dall’entrata in vigore del cd Daspo Urbano, con apposite segnalazioni alla Questura”. De Maio tiene a precisare che “l’operazione è stata possibile grazie alla determinante collaborazione della popolazione, pronta a riconoscere nell’azione dello Stato la tutela dei propri diritti di libertà e legalità”. Atteggiamento “che deve continuare anche laddove le aree dovessero essere occupate da altri parcheggiatori”. Infine assicura che “il Comune sarà – simbolicamente ma decisamente – al fianco di Salerno Mobilità nella, eventuale, costituzione di parte civile nell’ambito dei processi che dovessero essere intentati contro questi parcheggiatori abusivi”. 

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