Salerno – Notevole afflusso di visitatori nella fredda, ventosa ma non piovosa domenica 12 dicembre. Comitive prevalentemente provenienti in bus e treno da Puglia, Basilicata, Calabria e Lazio ed in auto o in treno dal resto della Campania.
Si dalla mattinata, hanno visitato il centro cittadino fermandosi poi nei tantissimi pub, bar e ristoranti per il pranzo e la cena. È stato un test anche per il sottopiazza della Libertà.
Parcheggio – Il grande parking alle 18 circa appariva occupato per circa duecento posti, assumendo finalmente il ruolo di ‘valvola di sfogo’ per le esigenze degli automobilisti. Scorrevole sia l’ingresso che l’uscita. La nota stonata riguarda la sosta selvaggia in via Pertini mentre in via Molo Manfredi, l’arteria di ingresso al porto che è diventata anche quella di accesso alla nuova strada perimetrale del Crescent che porta al parking, il divieto di sosta viene fatto rispettare.
Lungomare – Il notevole affollamento ha messo in evidenza le criticità. Innanzitutto lo sventramento di quasi tutta piazza Cavour. Poi il cantiere montato negli ultimi giorni sul perimetro di Piazza Pertini, di fronte alle Poste, ai lati dei bagni pubblici da tempo chiusi. Infine il nuovo avvallamento nei pressi del ristorante dell’Embarcadero. In serata sono intervenuti i tecnici comunali per i rilievi finalizzati ad un necessario intervento. In zona, nella corsia interna, sono stati montati tre bagni pubblici.
Via Mercanti e Villa Comunale – L’arteria principale del centro storico è risultata affollatissima, così come il Corso. I volontari, dislocati nei punti strategici, hanno continuamente invitato ad indossare le mascherine. L’assembramento senza soluzione di continuità è risultato, nonostante tutto, evidente. Così come affollatissimo è apparso l’ingresso (contingentato) alla Villa Comunale. Per sopperire alla poca organizzazione dello scorso week end, l’ingresso è stato spostato dal lato del Teatro Verdi, riservando l’uscita a quello del lato-preffettura.