Salerno – Il secondo giorno consecutivo di allerta meteo arancione – prorogata fino a domenica sera – ha prodotto seri danni al patrimonio arboreo di Salerno. Decine gli alberi abbattuti dalla furia del vento sia in centro che nelle altre zone.
A lungomare gli operai del Comune hanno provveduto a tagliare i tronchi spezzati ed a ridurre ad ordinati ammassi quanto strappato alla vita dalla forza degli elementi. Più a nord, in via Benedetto Croce, gli alberi oleandri risultano piegati ma non abbattuti.
Una lunga serie di detriti composti da tronchi, plastiche, pietre ha lasciato intuire che, nella nottata intercorsa tra venerdì e sabato, la mareggiata abbia avvolto anche il solarium di Santa Teresa. Sul quale insiste un sottile ma persistente strato di sabbia. Mareggiata, tra l’altro, che non accenna a diminuire di intensità.
Non solo la forza della natura, però. Il solarium versa in condizioni al limite della sicurezza con, in particolare, molti bulloni che fuoriescono e diverse grate divisorie divelte.
Nel complesso il lungomare necessita di una radicale opera di ristrutturazione.
Il viale lato mare che immette su piazza Cavour mostra vistosi avvallamenti. L’impressione è che la situazione peggiori di anno in anno. Le ampie pozzanghere danno il senso dei mini-cedimenti.