Home Salerno Attualità Salerno Contagi in Costiera, Reale accusa: “Nuovi infetti dopo feste, ritrovi e funzioni...

Contagi in Costiera, Reale accusa: “Nuovi infetti dopo feste, ritrovi e funzioni religiose”

Tempo di lettura: 2 minuti

Maiori  (Sa) – Il sindaco del Comune di Minori avrà certamente nel cassetto della sua scrivania chiare evidenze scientifiche, report, relazioni su nessi e correlazioni, per arrivare a comunicare ai concittadini e ai residenti nell’intera Costa d’Amalfi le esatte cause dei nuovi contagi.

In qualità di Delegato alla Sanità della Conferenza dei Sindaci della Costa d’Amalfi, Andrea Reale afferma: “Cari concittadini, quanto avvenuto in Costiera tra la fine del 2020 e l’inizio del 2021 evidenzia con chiarezza che la massima parte dei nuovi contagi è dipesa da aggregazioni allargate in ambito familiare o extrafamiliare in occasione di feste, ritrovi e celebrazioni religiose.

E’ evidente che la pura individuazione di chi ha determinato tale catena di eventi non è lo scopo principale dei soggetti impegnati nel contenere e limitare i danni dell’epidemia: anzi, i pazienti sono tutti uguali e hanno diritto a parità di trattamento, fermo restando che le forze dell’ordine verificano doverosamente eventuali comportamenti illeciti. E’ parimenti evidente, peraltro, che chi ha avuto parte in episodi di contagio ha l’obbligo morale e giuridico di comunicare con completezza i fatti di cui è a conoscenza, per consentire di arginare per quanto possibile i focolai.

Gli sforzi dei Centri Operativi Comunali, delle USCA, della Protezione Civile, delle Forze di Polizia e dei Volontari, nonché delle attività economiche chiuse o con forti limitazioni di esercizio e di tanti lavoratori, rischiano di essere vanificati da comportamenti irresponsabili e poco collaborativi.

E’ perciò assolutamente necessario intensificare l’attenzione innanzitutto in ambito familiare, evitando qualsiasi commistione tra nuclei o singoli soggetti non conviventi. E’ altresì fortemente consigliato rivolgersi al medico curante, all’Usca o ai Sindaci e C.O.C. in caso di sintomi influenzali che potrebbero fuorviare la diagnosi tra influenza stagionale e Covid-19 e che indurrebbero perciò a valutare l’opportunità di un test di controllo. Confidando che la ripetizione degli appelli sfoci nella definitiva generalizzata condivisione di responsabilità, le amministrazioni locali e la Conferenza dei Sindaci restano a disposizione della cittadinanza per qualsiasi dubbio od esigenza”.

Exit mobile version