Violentata a 15 anni a casa della nonna. Una vacanza si è trasformata in un incubo per una adolescente del salernitano. In manette è finito S.P., un cinquantenne residente nella zona a sud di Salerno. Le manette sono scattate, ieri mattina, per opera degli uomini della squadra mobile di Salerno, diretti dal vicequestore aggiunto Lorena Ciciotti, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Procura di Salerno.
L’indagine a carico dell’uomo è stata avviata nello scorso mese di febbraio a seguito della denuncia presentata da due genitori i quali rappresentavano di aver appreso, prima da persone vicine e poi direttamente dalla loro figlia all’epoca quindicenne, che quest’ultima aveva subito violenza sessuale da parte di un loro congiunto.
All’epoca del fatto la adolescente si trovava in vacanza presso l’abitazione della nonna: durante una cena la ragazzina aveva subito dapprima delle pesanti avances dal cinquantenne che poi aveva abusato di lei, costringendola ad avere un rapporto sessuale. Le indagini hanno permesso di acquisire gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato che, in esecuzione della ordinanza cautelare emessa dal Gip di Salerno, è stato arrestato ed associato alla locale casa circondariale di Fuorni.