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Polla (Sa) – Buone notizie per l’ospedale “Luigi Curto” di Polla dove stamane è stato assegnato un medico infettivologo per il reparto covid-19. Si tratta del dottore Renato Santoro, già medico presso l’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno. La decisione era stata annunciata dal consigliere regionale alla sanità del presidente, Vincenzo De Luca, Enrico Coscioni, ed stata confermata dal direttore generale dell’Asl Salerno, Mario Iervolino. L’area Covid-19 dell’ospedale valdianese fruirà di un medico infettivologo presente 24 al giorno. Ieri Santoro ha incontrato a Polla il coordinatore dell’area Covid, Rubino, e l’equipe medica composta tra gli altri, dai dottori De Angelis, Giannattasio e Trotta, per un confronto sulle terapie attuate e da attivare per i pazienti affetti da coronavirus.
“È stato un confronto molto costruttivo – ha spiegato Santoro – con i colleghi di Polla i quali stanno facendo un gran lavoro. Ho potuto constatare come è stata organizzata in maniera ottimale l’area Covid, i percorsi ad essa collegati e come al meglio vengono rispettate le linee guida in tema di sicurezza rivolte ai pazienti ed al personale sanitario”.
Santoro, le cui competenze rafforzeranno il presidio specialistico pollese di contrasto dell’emergenza, sarà presente a Polla una volta a settimana, mentre sarà disponibile h24 per eventuali ed ulteriori consulenze. Area covid-19 del nosocomio valdianese servirà ad accogliere i pazienti positivi che necessitano di cure di terapia intensiva di degenza sub intensiva e non intensivi in un reparto ospedaliero istituito “ad hoc” dove i malati sono completamente isolati dal resto dell’ospedale.
Soddisfatto anche il direttore sanitario del Curto- “siamo in prima linea nella lotta contro il covid-19 – racconta il direttore, Luigi Mandia – Un ringraziamento – conclude – va alla Regione Campania, al personale del nostro ospedale e ai cittadini valdianesi per le donazioni che ci aiutano ad affrontare al meglio questa fase emergenziale“.