Pip Nautico: l’appello dei tre consiglieri “dissidenti”

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Salerno – Pip Nautico: il progetto va completato in tempi brevi. A rilanciare la richiesta  sono ancora una volta i consiglieri comunali,  Antonio D’Alessio, Corrado Naddeo e Leonardo Gallo che  ribadiscono, in una lettera, l’assoluta necessità di non snaturare il progetto del cd. Pip Nautico (PIPN), finalizzato a creare un polo per le aziende che operano nel settore della nautica.

Negli anni scorsi sono stati investiti milioni di euro in questa direzione e ora occorre completare senza ulteriore ritardo il progetto ed evitare insediamenti di altra natura che non sarebbero in linea con prospettive lungimiranti – scrivono i tre consiglieri definiti anche dissidenti, perché nonostante la loro presenza tra i banchi della maggioranza non esitano ad esprimere posizioni critiche rispetto alla guida di Vincenzo Napoli– La creazione di un polo per la nautica, infatti, coniugherebbe l’esigenza di uno sviluppo armonico e ordinato della città con quella di una ricaduta occupazionale molto interessante”. Gallo, D’Alessio e Naddeo ricordano anche che in questa direzione, sin dallo scorso mese di dicembre, hanno chiesto  una immediata delibera di Giunta che consenta la realizzazione del progetto esecutivo per ottenere i fondi europei e completare lo sviluppo dell’area interessata che va dalla foce del “Fuorni” al “Picentino”.

Anche altri Consiglieri comunali come Sara Petrone, Pietro Stasi e Giuseppe Ventura, hanno condiviso la proposta e sono sulla stessa lunghezza d’onda affinché l’opera finalmente si realizzi.

Ora si attende un riscontro sollecito dell’organo esecutivo affinché non venga persa un’opportunità che farebbe fare a Salerno un salto di qualità – hanno concluso i tre consiglieri comunali– non solo sotto l’aspetto turistico della ricettività nautica ma anche riguardo all’indotto che inevitabilmente troverebbe spazi importanti sul territorio”. 

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