Palomonte (Sa)- Dieci comuni della Valle del Sele e Tanagro da 15 giorni senza servizi sociali. È la situazione in cui versano i comuni del Consorzio Sociale Agorà S10 (ex Piano di Zona S3 ex S10): Palomonte (comune capofila), Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Ricigliano, Santomenna, San Gregorio Magno, Romagnano al Monte e Valva.
Una situazione gravissima che si protrae dall’1 gennaio e cioè dal giorno successivo alla scadenza dei nove contratti di lavoro dei dipendenti del Consorzio tra cui assistenti sociali, psicologi, legale, operatori e progettista, ecc. Lavoratori che attendono la stabilizzazione da ben due anni durante i quali i comuni dell’ex Piano di Zona di Palomonte si sono associati sottoforma di Consorzio, quest’ultimo costuitosi ufficialmente a maggio dello scorso anno.
Servizi sociali di assistenza erogati alle fasce deboli dai nove lavoratori il cui destino ora, è in mano al consiglio di amministrazione e al nuovo direttore del Consorzio che nelle prossime ore dovrà firmare l’incarico a capo dell’Ente, approvare il bilancio di previsione triennale e adottare il piano che prevede il fabbisogno del personale. Atti importanti dunque, dai quali dipende il futuro dei lavoratori e dei servizi sociali. Criticità che hanno messo sul piede di guerra anche i sindacati, tra cui Antonio Volpe dell’Ugl Salerno, che chiedono la stabilizzazione dei dipendenti da parte dell’Ente e il ripristino dei servizi sociali sul territorio.