Paestum, il video dell’anziano che mette alle corde Renzi

Salerno – Le polemiche che ha provocato sono probabilmente maggiori dei consensi che ha suscitato. Matteo Renzi, con la sua visita a Paestum, ha scatenato un vespaio di reazioni. Non tanto per il merito delle cose che pur ha detto quanto per la forma: la ressa continua, l’organizzazione non certo impeccabile che ha relegato a tre minuti il dialogo con i tanti giornalisti in attesa (solo due domande hanno potuto inframezzare il monologo); la ‘predica’ dal pulpito della millenaria chiesa paleocristiana e, raro momento ‘autentico’, l’incontro con un anziano. Il video è pubblicato dal giornale online laDenuncia.it che così lo racconta: A suo (perfetto) agio nel sorridere agli smartphone che scattano selfie in quantità industriali, alla stazione di Paestum Matteo Renzi un minimo di disagio lo ha avvertito quando un anziano del posto, in controtendenza rispetto al clima di allegria mentre il segretario del Pd parlava delle mozzarelle di Battipaglia, quasi con ‘irriverenza’ lo ha riportato ai temi reali: “Vi abbiamo lasciato un patrimonio…”. Lui: “Spiegami”. L’anziano: “Avete capito che la politica l’avete distrutta? Senatori, deputati… Noi eravamo uomini!”. “Non sono né deputato, né senatore. Cosa c’è che non va?”. L’interlocutore: “Ordine e sicurezza”. Renzi: “Mmh… Sulle pensioni come siamo messi?”. L’ anziano – che si aspettava risposte e non domande – gli offre la via d’uscita e lui torna a scattare selfie.