Capaccio Paestum (Sa) – Scaduto il mandato del primo Consiglio di Amministrazione, nominato dopo il conferimento dell’autonomia, al Parco archeologico di Paestum si è insediato il nuovo organo, rinnovato con decreto del Ministro della Cultura Dario Franceschini.
Ne fanno parte il direttore del Parco Gabriel Zuchtriegel che lo presiede; la direttrice della Direzione Regionale Musei Campania Marta Ragozzino, componente di diritto quale Direttore Regionale Musei della Campania; Giovanni Garofalo giornalista, esperto in comunicazione e rapporti istituzionali; Enzo Maria Marenghi, Ordinario di Diritto Amministrativo all’Università di Salerno; confermato per il secondo mandato Alfonso Andria, già Presidente della Provincia di Salerno ed ex Parlamentare, Presidente del Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali (Ravello).
Nel relazionare sulle attività svolte, il direttore ha ringraziato i precedenti componenti, chiamati ad altri incarichi: Emanuele Greco, Presidente della Fondazione Paestum e già Direttore della Scuola Italiana di Archeologia ad Atene, di recente nominato membro del Comitato Scientifico del Parco Archeologico Campi Flegrei; Pasquale Stanzione, già Ordinario di Diritto Privato presso l’Ateneo salernitano, da qualche mese Presidente dell’Autorità Garante della Privacy.
Tra le priorità da affrontare, il Consiglio ha individuato il coinvolgimento di sponsor e donatori attraverso il portale Artbonus e la progettualità del sistema museale di Elea-Velia, il sito archeologico che nel 2020 è stato accorpato all’autonomia di Paestum e che necessita di spazi adeguati per la conservazione e la ‘musealizzazione’ delle sue importanti collezioni.
Inoltre il Direttore Zuchtriegel ha illustrato le iniziative in atto per il recupero della ex Fabbrica Cirio impiegando l’apposito finanziamento MiBACT: il manufatto verrà adibito a spazio polifunzionale (sale convegni, mostre temporanee, didattica, esposizione e degustazione prodotti tipici dell’alimentazione mediterranea).
La prima riunione del nuovo consiglio si è svolta in collegamento telematico per rispetto delle normative anti-Covid. Si prevede di tenere una prossima seduta proprio a Velia, legandola a un sopralluogo in merito alla progettualità del museo e di un masterplan per la fruizione e l’accessibilità dell’area dove aveva sede la famosa scuola eleatica fondata da Parmenide.