Salerno – La soluzione di allocare in via Calò – tra stazione e Piazza della Concordia – gli ambulanti extracomunitari, scontenta tutti. I senegalesi (e cingalesi) che, pur avendola accettata (con ritrosia) continuano a rivendicare lo storico spiazzo del sottopiazza della Concordia; i commercianti ed i salernitani in genere che hanno scoperto leggendo la delibera di giunta che il Comune, per fare ‘indorare la pillola’, abbonerà ben 6 mesi di Tosap agli ambulanti assegnatari degli stalli; ai residenti che perderanno diverse decine di posti e che dovranno imparare a convivere con la presenza, fissa, degli extracomunitari; ai commercianti di via Calò che temono ripercussioni negative sulle clientele fidelizzate.
Proprio residenti e commercianti di via Calò, riuniti in delegazione “lunedì mattina saranno ricevuti e ascoltati dalla VIII Commissione comunale permanente «Mobilità», convocata ad hoc dal Presidente Domenico Ventura che ha voluto accogliere con immediatezza e benevolenza la mia richiesta così come mi è stata sollecitata dalla collega Annamaria Vivi la quale, a sua volta, si è resa portavoce delle preoccupazioni di tanti concittadini che vivono nell’area della stazione di Salerno.
Sono certo che amministrazione e cittadini, dialogando lealmente, possano sempre trovare punti di incontro che soddisfino le esigenze dell’intera comunità”, comunica il consigliere comunale Leonardo Gallo. Alla riunione saranno probabilmente presenti gli assessori alla Mobilità (Mimmo De Maio) e Commercio (Dario Loffredo).