Buccino (Sa) – Aumentano i pazienti e diminuiscono i medici di base. Accade nei comuni dell’area del cratere salernitano dove aumentano sempre di più i pazienti affetti da patologie croniche e anziani, ma diminuiscono i medici di medicina generale. Una carenza grave quella dei “medici di famiglia”, legata al lento scorrimento delle graduatorie della Regione Campania per la nomina dei sanitari sui territori, ostaggio della burocrazia e dei ricorsi giudiziari. Querelle burocratiche queste, che rallentano l’iter di nomina dei medici e dove a subirne le conseguenze sono, non solo i sanitari che ogni anno stipulano contratti a tempo determinato in attesa dell’assegnazione definitiva con contratto senza scadenza di incarico, ma anche i pazienti ed in particolare quelli che vivono nei territori dell’entroterra sempre più spopolati e con una popolazione sempre più anziana. Una situazione preoccupante che si registra da qualche anno anche a Buccino, nell’antico centro volceiano che conta la presenza di soli tre medici di base di cui uno, esperto in medicina d’urgenza, ma assegnato solo in via provvisoria, a cui però, qualche giorno fa è scaduto il contratto di lavoro che ad oggi, non è stato più rinnovato. Si tratta del dottore Domenico Murano di Buccino, nominato a novembre dello scorso anno, in via provvisoria dall’Asl, il cui il cui contratto è scaduto giovedì. Una nomina provvisoria quella del medico condotto di Buccino, già medico in servizio presso la guardia medica di San Gregorio Magno ed ex consigliere comunale, che sopperiva temporaneamente la carenza di organico sul territorio, in attesa dello scorrimento della graduatoria regionale per la nomina e la relativa assegnazione definitiva e con contratto a tempo indeterminato, di un nuovo medico di base. Graduatoria che però, al momento resta ancora bloccata dalla burocrazia, facendo ritrovare ben 1500 pazienti assistiti dal medico buccinese privi di medico di base da giovedì sera. Una carenza di medici a cui l’Asl di Salerno ha risposto tempestivamente con la nomina della dottoressa Liliana Cuozzo, di Valva, assegnata provvisoriamente a Buccino. La Cuozzo infatti, già attiva presso lo studio medico dell’ex sindaco di Ricigliano e medico di famiglia a Buccino, Carmelo Caponigri, prenderà servizio ufficialmente a partire da lunedì mattina. Una nuova nomina quella della Cuozzo che, seppur provvisoria cioè per un anno, permetterà a 1500 pazienti di poter continuare ad essere assistiti nelle cure, senza interruzione e senza il doversi recare nei paesi limitrofi alla ricerca di medici di medicina generale.
Buccino: carenza medici di base, la Regione non rinnova il contratto a Murano e l’Asl nomina Cuozzo
Tempo di lettura: 2 minuti