Salerno – Qual è il volume d’affari determinato dall’evento Luci d’Artista? A rispondere è l’assessore al Bilancio e Sviluppo, Roberto De Luca: “L’evento crea un indotto complessivo – tra diretto ed indiretto – di circa 20 milioni, secondo alcuni studi. Le Luci sono un evento di sistema, nel senso che ne beneficiano gli alberghi di Salerno, della Costiera e del Cilento. Attraverso le Luci, Salerno è diventata ‘destinazione turistica’ posizionandosi sull’atlante del turismo nazionale ed internazionale”.
L’obiettivo diventa allora “la destagionalizzazione dei flussi nei periodi che non sono estivi né natalizi sulla scorta di quanto fanno altre località come Sorrento o il Chianti: siamo ad un passo”.
Sulla classifica del Sole 24-Ore che, in termini di qualità della vita, pone la provincia al 105esimo posto (su 110): “Se fosse così bassa la qualità della vita a Salerno non avremmo così tanti turisti, che non vengono certo a soffrire. Il gap tra capoluogo e provincia esiste in termini reddituali e di qualità dell’ambiente”. L’occasione è stato il convegno “Salerno oltre Luci d’Artista. La sfida del revenue management”, incontro di formazione e relazione a cura di Federalberghi Salerno – rappresentato dal Presidente Giuseppe Gagliano – con il patrocinio del Comune di Salerno.
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