Salerno. Lo sbarco di 1215 migranti è stato posticipato alle ore 12.30 a causa del mare grosso e ad un’emergenza sanitaria per un migrante costretto ad essere trasportato su un’altra unità durante la traversata. Il prefetto Malfi ha affermato che in provincia di Salerno la situazione accoglienza é quasi ottimale e che le uniche difficoltà sono nella gestione dei minori che restano nella città capoluogo. “Se il Governo ci dice di dover organizzare 30, arrivi. In un mese, a Salerno siamo in grado di organizzare 30 sbarchi in un mese”.
Aggiornamento ore 11 – Le dichiarazioni del comandante Angora: “Le operazioni di sbarco debbono per forza essere veloci ed efficaci: Sul molo Manfredi tra poche ore arriverà una nave da crociera e per allora la banchina dovrà essere sgomberata. Dall’inizio dell’anno a Salerno sono sbarcati oltre 4 mila migranti”.
L’addetto stampa del CRI regionale, Abate: “Le operazioni di smistamento dell’ultimo sbarco di due settimane fa sono state concluse due giorni fa. Pensare che Salerno sia il C.A.R.A. di Mineo é profondamente sbagliato”
Aggiornamento ore 12 – Arrivati i primi 15 pullman sulla banchina. Confermata la presenza a bordo di diversi feriti, perlopiù agli arti. Predisposte le lettighe nelle tende della croce rossa. Nave rio segura spagnola con capienza 620 persone con 1215 migranti: 300 migranti resteranno in Campania, i minori a Salerno. A bordo casi di scabbia e di congiuntivite. Alcuni migranti riportano fratture ai legamenti e agli arti, oltre che alla rotula. Tutte subite sia durante la traversata dalla libia che prima della partenza. Provenienze da centro Africa e Bangladesh.
Aggiornamento ore 13 – Il Prefetto sale a bordo. Ripartite le quote: 300 migranti resteranno in Campania, 100 andranno in Piemonte, 96 in Lombardia e i restanti in altre regioni. Ripartizione netta a bordo: Gli africani a prua, gli asiatici al centro. A scendere dapprima i malati e i feriti, poi i minori non accompagnati, poi i minori con famiglia, poi le donne incinte, infine tutti gli altri.
Aggiornamento ore 13.15 – Il primo a sbarcare è un migrante africano su sedia a rotelle per fratture agli arti. Sarà portato in ospedale.
Aggiornamento ore 13.20 – Scendono altri feriti. Malfi: “Non ci sono scafisti a bordo”. Iniziano a sbarcare le donne. I numeri parlano di 13 neonati, 11 donne incinte e 256 minori
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