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Salerno – Nuovo sequestro di apparecchi cellulari al’interno della casa circondariale di Fuorni. Alle 11.30 di ieri il personale della polizia penitenziaria guidato dal commissario capo Luigi Langellotta ha rinvenuto e sequestrato un cellulare, un cavetto usb e un alimentatore di energia elettrica. Il materiale rinvenuto era nelle disponibilità di un detenuto rumeno poco più che trentenne. Ovviamente non ha dato alcuna spiegazione circa il possesso del telefonino e su come questo sia arrivato nella sua disponibilità. Il sequestro rientra in un filone investigativo che gli agenti della Penitenziaria, stanno portando avanti da tempo, nonostante gli innumerevoli problemi organizzativi e numerici che affrontano quotidianamente: altri importanti sequestri erano stati effettuati nelle scorse settimane. Il 6 ottobre fu scoperto un detenuto che aveva occultato della droga nell’ano; il 12 ottobre fu rinvenuto un altro cellulare e delle schede sim. A dare notizia dell’ennesimo sequestro è stata la Uil Pa Polizia Penitenziaria. «Essere poliziotti penitenziari oggi – ha sottolineato il segretario provinciale Daniele Giacomaniello – significa avere una responsabilità in più se consideriamo tutte le problematiche che affrontantiamo quotidianamente in tutti gli istituti d’Italia. Un plauso va a tutti questi uomini e donne che ogni giorno, senza mai chiedere nulla, esercitano in silenzio e con la massima dedizione la loro difficile e complicata opera istituzionale».