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Disagio scolastico e integrazione: sportello di ascolto al ‘I Circolo di Eboli’

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Eboli (Sa) – “I Circolo in ascolto… noi ci siamo”. Si realizza ad Eboli il progettoper la promozione del benessere, per l’integrazione degli alunni, per la prevenzione del disagio scolastico e per l’integrazione di culture diverse”, spiega la Dirigente Scolastica del I Circolo di Eboli, Annamaria Martulano.

Al fine della partenza dell’iniziativa, prevista per il 7 gennaio, la dirigente incontrerà i genitori, i docenti e il personale A.T.A. mercoledì 23 dicembre alle ore 11.30 tramite webinar.

Martulano spiega: “Il Progetto ‘I Circolo in Ascolto….noi ci siamo’ si propone di creare uno spazio di ascolto attivo per gli studenti, i docenti e le famiglie; di adoperarsi per fornire alla comunità scolastica in particolare ed a quella Ebolitana in generale la possibilità di usufruire di un supporto da parte di figure specializzate che, mettendo a disposizione la loro professionalità, intendono essere d’aiuto per i problemi relativi al percorso educativo e sociale nel quale sono inseriti; un servizio  di consulenza per l’individuazione precoce di situazioni a rischio e per prevenire il disagio.

In tal senso la scuola, intesa come vivaio in cui si sviluppano le relazioni umane e si diramano gli interventi educativi, assurge con questa iniziativa a punto di riferimento per situazioni complesse che necessitano di un approccio multifocale secondo una visione multidimensionale dei soggetti in crescita.

Presso lo ‘Sportello Ascolto’ sarà quindi possibile non soltanto entrare in contatto con le figure esperte di pediatra, psicologa, mediatrice culturale, avvocato, assistente sociale, sociologa e pedagogista ma imbastire con loro un vero piano di lavoro per la presa in carico dei problemi ai fini di una percorribilità di questi ultimi informata, guidata ed agevole”.

Il I Circolo elenca così gli obiettivi del meritorio progetto: “Offrire uno spazio di ascolto ad alunni, insegnanti e genitori; favorire il dialogo e l’integrazione tra gli alunni di lingue e culture diverse e la scuola, per un proficuo inserimento scolastico e sociale; facilitare i processi di comunicazione e lo sviluppo di adeguate modalità di relazione tra alunni, genitori e insegnanti; osservare, rilevare e analizzare problematiche presenti, attivando interventi specifici; facilitare il ‘lavoro di rete’ attraverso la collaborazione tra Scuola e Servizi territoriali competenti”.

Sulle professionalità coinvolte: “A disposizione un’equipe interdisciplinare di esperti esterni e docenti referenti della scuola per organizzare risposte e interventi mirati ai bisogni degli alunni e delle famiglie”.

I nomi:  “Luigi Morcaldi pediatra, Presidente dei medici pediatri della provincia di Salerno; Maria Elisa Ventriglia, avvocato; Anna Maria Paesano, mediatrice culturale; Alessandra Di Biase, psicologa e psicoterapeuta”.

L’accesso ai colloqui sarà possibile previa prenotazione tramite mail a  sportelloascolto@gmail.com o tramite le cassettine poste in ogni plesso. L’attività di sportello che garantisce adeguata riservatezza, si attiverà a partire dal 7 gennaio. La realizzazione del progetto avverrà a titolo gratuito. I destinatari sono alunni, docenti e genitori del I Circolo.

Link per la partecipazione: https://www.gotomeet.me/MBotta/primoeboli

Annamaria Martulano conclude: “Ascoltare senza pregiudizi e distrazioni è il più grande dono che puoi fare a un’altra persona”.

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