Eboli, il ministro della salute Speranza: “Maggiori fondi per la sanità nella legge di bilancio”

Eboli (Sa) – “Nella legge di bilancio stanziati maggiori fondi per il potenziamento del servizio sanitario nazionale”. È determinato il ministro della salute, Roberto Speranza, che questa mattina, ospite di un convegno sulla sanità organizzato dal centro di riabilitazione Elaion di Eboli che ha visto tra gli altri anche la presenza del deputato ebolitano, Federico Conte, ha annunciato tutte le novità in materia di potenziamento e rafforzamento della sanità pubblica volute dal governo.

“Dobbiamo avere la consapevolezza che il nostro servizio sanitario nazionale è una pietra preziosa che ci hanno regalato i nostri genitori e di cui sento il peso generazionale – ha esordito Speranza, ricordando la nascita della legge che ha istituito il servizio sanitario nazionale e sottolineando l’importanza dell’articolo 32 della Costituzione che tutela il diritto alla salute dell’individuo – Difenderò il servizio sanitario nazionale con i denti – ha ripetuto più volte il ministro, sottolineando come – la salute è un diritto fondamentale e i soldi investiti dallo Stato non devono essere considerati una spesa pubblica ma il più grande investimento che uno Stato può fare sulla vita delle persone”.

“Quando una regione è commissariata – ha chiarito il ministro della salute riferendosi all’uscita dal commissariamento della Regione Campania – è perché i livelli essenziali di assistenza non sono rispettati. Quando una regione esce dal commissariamento – ha detto – c’è una buona notizia perché significa che i livelli essenziali di assistenza sono saliti, e quindi questo è un fatto positivo”.

Diritto alla salute attraverso l’accesso a tutti ad una sanità efficiente che investe nell’innovazione tecnologica, strutturale degli ospedali e nelle risorse umane specializzate – “La sfida vera – ha chiosato Speranza – è quella di mettere in campo percorsi virtuosi”. Santità che nella legge nuova legge di bilancio vede un significativo stanziamento di fondi destinati al potenziamento dei vari settori e livelli assistenziali: 2 miliardi per il fondo sanitario nazionale, 2 miliardi per l’edilizia sanitaria e l’ammodernamento tecnologico, l’abolizione del super ticket sanitario, oltre 200 milioni di euro per l’acquisto di macchinari necessari per effettuare le prime diagnosi delle patologie sui pazienti e destinati ai medici di medicina generale e 2 miliardi per il potenziamento del personale sanitario.

“Un disegno importante per il territorio – ha concluso il ministro Roberto Speranza – che servirà a potenziare i livelli dei servizi sanitari offerti e affrontare la sfida attraverso il potenziamento della sanità territoriale che dia risposte rapide ai pazienti ed eviti la migrazione verso le regioni del Settentrionali”. Maggiori servizi sanitari dunque ai pazienti, ma anche attenzione verso le fasce sociali deboli e rafforzamento delle strutture sanitarie.