Donati gli organi di una 67enne della costiera amalfitana deceduta per emorragia cerebrale. Il prelievo, eseguito ieri mattina, ha consentito di donare il fegato a Padova e i reni a Roma.
L’atto di generosità viene dai familiari di una donna ucraina, nata nel 1950 e residente ad Amalfi, giunta presso la rianimazione dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona la mattina di martedì 30 giugno con una emorragia cerebrale massiva. Ieri mattina, alle ore 1:00, è cominciata l’osservazione di morte terminata alle ore 17:00; verificata la rarità del gruppo sanguigno della donatrice, è scattata la ricerca in tutta Italia. E’ emersa subito la necessità di ricevere il fegato dall’ospedale di Padova mentre, in nottata, è stata organizzata una staffetta con le auto della polizia stradale per portare a Roma prelievi per effettuare i cross match (test di compatibilità) per un paziente lì ricoverato. Verificata la compatibilità, questa mattina alle 7:00 è cominciato il prelievo. Il fegato è stato trasportato a Padova mentre per i reni è stata organizzata un’altra staffetta per farli pervenire velocemente a Roma.
La direzione generale dell’ospedale ha espresso un sincero ringraziamento per l’opera svolta non solo dal personale della rianimazione, ma anche dalle forze di polizia, sempre presenti in queste circostanze, e il cui supporto è stato determinante per portare a felice compimento il trasferimento dei reni da Salerno a Roma dove sono stati trapiantati.