Laviano (Sa) – Resterà chiuso in via precauzionale fino a domani, il cimitero della città di Laviano, nell’Alto Sele. Un provvedimento preso dal sindaco della città dell’Alto Sele, Oscar Imbriaco, reso urgente a causa della caduta di alcuni pini e cipressi presenti sulle tombe nella giornata di ieri. Disastri maltempo che non hanno risparmiato nemmeno gli alberi in altre città del territorio, divelti dal vento forte. La pioggia però, ha provocato anche frane sul territorio. A Palomonte infatti, tra le località Valle e il centro storico, a causa del maltempo, si sono staccati dei pezzi di roccia da un costone adiacente la strada provinciale che è rimasta chiusa al traffico per qualche ora, fino al sopralluogo dei Vigili e del fuoco e dei tecnici della Provincia che hanno disposto la riapertura. Smottamenti, frane e allagamenti anche negli Alburni, nel Vallo Di Diano dove è esondato il fiume Tanagro che ha invaso i campi e allagato le strade comunali e provinciali. Situazione critica anche nel territorio di Montecorvino Pugliano, nei Picentini, dove il sindaco, Alessandro Chiola, questa mattina ha disposto la chiusura al transito veicolare delle strade Via Serfilippo e del passaggio pedonale dell’area antistante il cimitero inglese, interessante dal pericolo caduta imminente di alcuni alberi. Sul posto i Vigili del Fuoco e i tecnici comunali che nella giornata di oggi metteranno in sicurezza l’area.
Danni maltempo nella Valle del Sele, Diano e Picentini, chiuso il cimitero di Laviano
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