Salerno – La XIX edizione dell’Irnofestival, strutturata su cinque spettacoli e concerti si svolgerà all’Arena del Mare di Salerno da domani, 12 luglio, al 1 settembre 2017. Diretto artisticamente dal M° Tiziano Citro l’appuntamento, fisso e tradizionale nel panorama della musica colta salernitana, richiama centinaia di spettatori provenienti dalla Campania e dalle regioni del centro-sud Italia.
12 luglio, ore 21: apertura con concerto prestigioso. Il Giovanni Amato quartet, gruppo già noto nel panorama europeo della musica jazz , ospita il giovane e famoso Francesco Cafiso che, col suo sax, farà vibrare le corde più profonde di tutti gli appassionati amanti del jazz d’autore raffinato e suadente.
28 agosto, ore 21: Edoardo Siravo sarà la voce recitante della fiaba musicale “Pierino e il lupo” di S.Prokofiev mentre il pianista Lucio Grimaldi eseguirà , per la prima volta a Salerno, il concerto n.1 per pianoforte e orchestra di S.Rachmaninov accompagnati dalla grande orchestra sinfonica russa “Tchaikovski” diretta da Leonardo Quadrini.
29 agosto, ore 21: Renata Fusco, artista salernitana, sarà protagonista di un viaggio nella canzone d’autore dal 1800 ai giorni nostri: All of Me… Melodie celebri dal musical al jazz dalla canzone napoletana al mondo disneyano con Giuseppe Di Colandrea – sax e clarinetti, Filippo D’Allio – chitarre, Mimmo Napolitano – pianoforte; Luigi Sigillo – basso e contrabbasso; Gianluca Mirra – batteria.
30 agosto, ore 21: spettacolo di grande qualità: Carmina Burana Cantiones Profanae di Carl Orff con la grande orchestra sinfonica “ Tchaikowski” della Repubblica di Udmurtia ed il coro lirico di Craiova e Brasov diretti dal M° Nicolai Rogotnev.
1 settembre, ore 21: rappresentazione dell’opera Rigoletto di Giuseppe Verdi, melodramma in tre atti: la più complessa ed affascinante opera del maestro di Busseto. Un cast di voci importanti sarà accompagnato dall’orchestra della Repubblica di Udmurtia diretta, questa volta, dal M° Massimo Testa. Coro lirico di Craiova e Brasov diretto dal M° Florian Zamfir con regia di Antonio De Lucia. Scene di Giuseppe Grassom costumi della sartoria Shangrillà di Foggia.