Eboli e Salento, carabinieri arrestano due marocchini ed un ‘coltivatore di canapa’

Salerno – Tripla operazione dei Carabinieri ad Eboli ed a Salento. I Carabinieri di Santa Cecilia hanno arrestato un marocchino autore di un tentato omicidio ai danni di un connazionale. Si tratta di Abdellilah Boussamra, 30 anni. L’episodio risale allo scorso 30 luglio, all’interno dell’ex fabbrica “Mellone” in località Santa Cecilia di Eboli, lungo la Strada Statale 18. Boussamra con una spranga di ferro colpì il suo connazionale ripetutamente al capo e al volto. In ospedale la vittima arrivò in pericolo di vita e fu giudicato in prognosi riservata. L’individuazione di Boussamra è stata possibile grazie ad un’intensa attività investigativa e numerosi servizi di osservazione, pedinamento e controllo del territorio. Il fermo è stato convalidato e Boussamra è stato tradotto presso la casa circondariale di Salerno. Un altro marocchino, Charkaoui El Kalqui, 35 anni, è stato invece arrestato per detenzione illecita ai fini di spaccio. Il marocchino, alla vista dei Carabinieri, ha tentato la fuga, disfacendosi di una busta che poi veniva accertato contenere un bilancino di precisione, 50g circa di marijuana e 20g di hashish.
Salento.  Sesto arresto in pochi giorni nel contrasto agli stupefacenti. A cadere nelle maglie della giustizia è stato il 42enne C.M., di Salento. L’uomo, agli arresti domiciliari, veniva sorpreso ad innaffiare e curare piante di canapa. Scattava la perquisizione presso l’abitazione, dove i carabinieri rinvenivano confezioni già pronte per lo smercio e altre piante in fase di essiccazione. Si era creato il suo angolo verde per trarne un considerevole guadagno.