Eboli: perde memoria e borsa con i preziosi, due giovani chiamano i Vigili

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Salerno – Ieri alle 13,45 ad Eboli, alla fermata dell’autobus in piazza della Repubblica dei giovani facevano notare ad una pattuglia di vigili urbani che sui gradini dell’edicola vi erano due borse abbandonate da una persona anziana che era appena scesa dall’autobus e si era dileguata per via Matteotti. I vigili rinvenivano una busta piena di frutta ed un borsello con all’interno diversi oggetti tra cui dei documenti importanti come due passaporti. Giunti al Comando facevano l’incredibile scoperta che all’interno del borsello vi erano anche degli oggetti in oro e diversi portafogli. In particolare vi erano delle spille in oro di riconoscimenti vari, un orologio da taschino in oro ed altri oggetti di pregio. Veniva prontamente contattata al telefono la moglie dell’uomo residente a Calabritto che allertava il marito settantenne ancora ad Eboli. Lo stesso poi dichiarava che era diretto alla stazione ferroviaria per andare a Salerno e che alla fermata dell’autobus aveva avuto un’amnesia tanto che aveva girovagato per la città per diverse ore fino a quando la moglie non era riuscito a contattarlo. L’uomo un italo canadese che si è trasferito a Calabritto da alcuni anni ha ringraziato gli agenti della polizia locale per avergli restituito degli oggetti preziosissimi che lui stava portando ad una mostra a Salerno sui reduci di guerra. Infatti alcuni appartenevamo alla sua famiglia ed in particolare al padre ex combattente.

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