Salerno – Proprio non trova pace il Crescent. Se il complesso di opere disegnate da Bofill fatica a trovare concretizzazione definitiva (l’emiciclo privato sconta un ragguardevole ritardo; una inchiesta giudiziaria blocca la costruzione del 25% di fabbricato da destinare ad albergo; la piazza è stata dapprima abbattuta, ora è in via di ricostruzione), sorte peggiore sembrerebbe essere toccata al plastico che l’allora candidato sindaco Vincenzo De Luca portò in peregrinatio per la città con tanto di bacchetta e spiegazioni. La foto pubblicata dal gruppo fb ‘figli delle chiancarelle’ mostra la tavola adagiata al muro di via Trotula de Ruggiero e provoca una interpretazione pressoché univoca. Effettivamente sembrerebbe un rifiuto in attesa di smaltimento. Informalmente, però, dal Comune fanno sapere che si tratta di una soluzione momentanea e che sia stato immortalata una fase del trasloco in quanto il plastico sta per essere trasferito in altra sede municipale.
Crescent, plastico da gettare o da spostare in altro ufficio?
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