Colliano, assistenza domiciliare dimezzata a bimbi disabili. Pellegrino alla Regione: “Intervenite”

Colliano (Sa) –  “Intervenire con urgenza per assicurare ai bambini gravemente disabili l’assistenza domiciliare con il personale specializzato inviato dall’Asl, ripristinando le ore settimanali dei servizi sanitari individuali erogati ai pazienti e stanziando maggiori fondi nella programmazione per le cure sanitarie domiciliari ai disabili”.
Non usa mezzi termini, il consigliere regionale di Italia Viva, Tommaso Pellegrino, nell’interrogazione inviata alla giunta e al presidente della giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, circa la necessità di ripristinare con immediatezza l’erogazione settimanale delle circa 100 ore di assistenza sanitaria infermieristica specializzata erogata a cinque bambini gravemente disabili, alcuni dei quali completamente ciechi, in stato vegetativo ed affetti da malattie invalidanti rare, che vivono tra i comuni di Colliano, Serre, Battipaglia e Salerno.
Assistenza che normalmente viene erogata per circa 100 ore settimanali tramite una società privata salernitana che è convenzionata dall’Asl e che invia presso il domicilio dei bimbi, degli infermieri specializzati ma assunti dall’azienda con contratti a partita Iva. Una situazione lavorativa di precariato quella degli infermieri che, in emergenza covid e con le assunzioni del personale sanitario presso le strutture pubbliche avvenute nei mesi scorsi, ha portato decine di infermieri specializzati a partecipare ai concorsi indetti in sanità e ad essere assunti presso i nosocomi pubblici, a licenziarsi dall’azienda privata. Una situazione paradossale che si è riversata sui piccoli pazienti disabili che improvvisamente si sono visti erogare dai pochi infermieri specializzati rimasti a lavoro con l’azienda, circa il 30% delle ore di assistenza sanitaria, comportando difficoltà e disagi ai bimbi e alle famiglie.
A chiedere aiuto alle Istituzioni nei giorni scorsi, erano state proprio le famiglie che da mesi sollecitano Asl di Salerno e Regione Campania al ripristino dell’assistenza, senza però ottenere risultati.
Richieste di aiuto a cui ha risposto il consigliere regionale salernitano Tommaso Pellegrino che ha interpellato i vertici dell’Asl di Salerno e scritto una interrogazione al presidente della giunta regionale. “L’emergenza pandemica – scrive Pellegrino – sottopone ad enorme sforzo il sistema sanitario regionale che non può sottrarre le dovute attenzioni all’assistenza sanitaria da assicurare ad altre patologie ed in particolare a quelle connotate da gravi difficoltà. – Poi, le richieste – di conoscere le iniziative da intraprendere per assicurare e ripristinare l’assistenza i minori disabili, di conoscere i percorsi formativi per famiglie e pazienti con personale altamente specializzato da formare e di destinare maggiori fondi al potenziamento dell’assistenza domiciliare per i disabili gravi”. Interrogazione nella quale Pellegrino chiede quindi, l’intervento immediato alla risoluzione in tempi brevi del ripristino dell’assistenza ai bimbi disabili che non possono più attendere né i tempi della burocrazia e né quelli della politica.