Tempo di lettura: < 1 minuto
Salerno – Si è aggirato tra gli scaffali, acquistando pasta, olio, tonno e passata di pomodoro come un normale acquirente, imbarazzato da fotografi e cameramen che seguivano la sua spesa. Il vescovo di Salerno, monsignor Andrea Bellandi ha però voluto dare un gesto concreto come segnale di vicinanza alla 25ª giornata della colletta alimentare, l’iniziativa promossa dal Banco Alimentare attraverso la quale ognuno può fare la spesa e devolverla a favore dei più bisognosi. Con lui, nel supermercato a Salerno, presso l’Irno center, anche il presidente della Commissione Trasporti della Regione Campania, Luca Cascone.
Come ha ricordato Ruberto Tuorto, direttore del Bac Campania, la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare compie 25 anni e torna anche in presenza: 145.000 volontari, distanziati e muniti di green pass, in 11.000 supermercati lungo tutta la penisola, inviteranno a comprare prodotti a lunga conservazione: omogeneizzati alla frutta, tonno e carne in scatola, olio, legumi, pelati.
I prodotti donati saranno poi distribuiti alle 7.600 strutture caritative convenzionate con Banco Alimentare (mense per i poveri, comunità per i minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza etc..) che sostengono quasi 1.700.000 persone.