Home Salerno Attualità Salerno Chiazza marrone nel mare a Mercatello, l’opposizione scrive a Sindaco e Prefetto

Chiazza marrone nel mare a Mercatello, l’opposizione scrive a Sindaco e Prefetto

Tempo di lettura: 2 minuti

Salerno – È firmata dai consiglieri comunali Roberto Celano, Antonio Cammarota, Ciro Russomando e Giuseppe Zitarosa la nota inviata oggi al Sindaco ed al Prefetto di Salerno per accendere i riflettori sulle condizioni del mare in città che dopo il periodo di lockdown torna a presentarsi inquinato in alcuni tratti. “Il mare rappresenta certamente la principale risorsa della città, quella su cui sarebbe necessario investire in termini di mezzi ed impegno. Nel periodo del lockdown – scrivono i consiglieri – abbiamo avuto modo di apprezzare una qualità delle acque cristallina, un mare di colore blu come raramente capita a Salerno”. Come mostrato anche da Anteprima24 (LEGGI QUI), subito dopo la pioggia ieri, una grossa chiazza marrone è apparsa alla foce del torrente Mercatello sulla costa orientale di Salerno. “E’ stata sufficiente una pioggia più insistente che, nella giornata  di ieri, si è riproposto il tema dell’inquinamento. – si legge nella nota dell’opposizione –  In mare, nella zona orientale della città, è apparsa, infatti, una chiazza di colore marrone che presumibilmente si è creata per il sovraccarico di pioggia accumulata in uno scarico, poco distante dal Torrente Mercatello e dalle vasche di raccolta presenti in zona”. 

“Non è, a dire il vero, la prima volta che si verifica che nel tratto di mare antistante il Lungomare Colombo, laddove insistono vasche di raccolta e depuratori, appaiono chiazze marroni che più volte hanno anche spinto  i residenti di Mercatello a segnalazioni alla Capitaneria di Porto di Salerno. E’ presumibile che si tratti di una quantità di acqua consistente che confluisce nelle tubature delle fogne inducendo, per scongiurare allagamenti, ad attivare il sistema del «troppo pieno» col risultato che in mare viene espulsa acqua mista con terriccio e liquami”.

“L’importanza della risorsa mare e la verificata possibilità, in questi mesi di “fermo” delle varie attività produttive, di poter riavere in città acque limpide, imporrebbero, in ogni caso, alle Istituzioni competenti di incentivare e concentrare attente attività di controllo, con ogni strumento possibile, anche su eventuali scarichi in fiumi e torrenti che sfociano nel nostro mare”.“Salerno con un mare pulito, potrebbe davvero rappresentare meta di flussi turistici anche nella stagione estiva, con ricadute importanti sull’economia cittadina”. 

Exit mobile version