Salerno – A causa della pioggia, ha avuto tre location diverse la cerimonia commemorativa per le forze armate, effettuata oggi nel comune capoluogo a Salerno. Dopo l’alzabandiera in piazza Amendola, una prima fase delle celebrazioni si è svolta al Teatro Augusteo e poi si è trasferita all’interno del salone del gonfalone di palazzo di città, riaperto anche alla stampa.
La giornata dei caduti di guerra, dell’unità nazionale e delle forze armate ha coinciso quest’anno anche con il centenario della traslazione e tumulazione della salma del milite ignoto. La cerimonia, organizzato dalla prefettura di Salerno in collaborazione con il 19º reggimento cavalleggeri Guide è apparsa in sordina perché ha una ridotta partecipazione istituzionale.
Intervenendo con la stampa, il Prefetto di Salerno ha sottolineato il valore delle forze dell’ordine, nella memoria ma anche nell’azione quotidiana di salvaguardia della sicurezza dei cittadini. In maniera molto leggera, non è mancato un riferimento alle due inchieste che hanno scosso il capoluogo, quella delle Coop sociali e l’ultima, di stamattina, della Dia, contro l’usura. Per il Prefetto sono la testimonianza del costante controllo del territorio a difesa della legalità in ogni ambito .
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