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Carcere di Fuorni, dopo le risse arrivano i lavori strutturali

Il carcere di Fuorni-Salerno
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Salerno – “Nel carcere di Fuorni urgono lavori strutturali al fine di migliorare le condizioni di vivibilità dei detenuti”. La denuncia è contenuta in una breve nota del capo del dipartimento della Giustizia del Ministero, Santi Consoli. Il testo è stato redatto al termine della visita (a sorpresa) che Consoli ha effettuato nelle passate settimane presso l’istituto di pena di Fuorni e reso noto solo nelle ultimissime ore, probabilmente in seguito ai fatti di cronaca che hanno nuovamente portato l’istituto penitenziario salernitano sulle cronache nazionali. Con Consoli visitarono il carcere anche i radicali. Che così commentano: “Le problematiche strutturali interessano certamente le stanze della I sezione (sprovviste di doccia e acqua calda). A differenza di tutti i restanti reparti detentivi, l’Autorità dirigente dell’istituto ha reso noto di aver provveduto alla progressiva sostituzione di circa settanta vetri delle finestre con materiale in plexiglass nonché di alcuni bagni nelle camere di pernottamento. Dovranno essere realizzati i lavori di ripavimentazione con mattonelle antiscivolo del locale docce nonchè di rivestimento e tinteggiatura, iniziando dall’ultimo piano. Nell’anno 2016 la cassa delle Ammende ha finanziato la tinteggiatura delle celle detentive per un importo di 21.742 euro per cui sono state avviate le procedure amministrativo-contabili.

Relativamente all’esercizio 2017 l’istituto ha presentato cinque iniziative di miglioramento delle condizioni detentive e di benessere della popolazione detenuta. Le istruttorie si sono concluse e le stesse dovranno essere esaminate dal consiglio di amministrazione della cassa delle ammende. Presto dovranno essere effettuati anche i lavori di realizzazione delle docce in tutte le stanze di pernottamento.

Con riferimento all’impianto di produzione di acqua calda sanitaria nella I sezione, le cui criticità sono dovute a un sottodimensionamento degli attuali boiler da 500 litri, sempre l’istituto riferisce di essere in attesa di acquisire il preventivo di spesa al fine di richiedere un finanziamento per l’acquisto di due boiler da almeno 500 litri. Ancora, il provveditorato Regionale ha evidenziato di aver dato corso ai rilievi planoaltometrici della I sezione e alla verifica dei percorsi e delle caratteristiche degli impianti a servizio; il tutto al fine di predisporre la documentazione propedeutica a progettazione e realizzazione dei lavori di adeguamento. Infine, in merito alla prenotazione telefonica dei colloqui visivi, si è provveduto a dedicare un’apposita linea la cui fase sperimentale è stata avviata a marzo”. I radicali restano in attesa dell’esecuzione dei lavori per i quali Santi Consoli ha già ampiamente discusso con la direzione della casa circondariale di Fuorni.

Quasi certamente vi sarà un’ulteriore visita da parte della delegazione radicale per constatare lo stato di avanzamento dei lavori.

 

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