Sele-Tanagro – “Non abbiate paura di denunciare le illegalità”. È l’appello rivolto da Roma, ai cittadini in occasione dei 206 anni dalla nascita dell’Arma dei Carabinieri, del segretario nazionale del sindacato Sim Carabinieri, Luigi Avveduto.
“Da segretario nazionale dei carabinieri d’Italia – spiega Avveduto – invito i cittadini che si sentono imprigionati nella gabbia della paura, a liberarsi da tutto e denunciare le illegalità che subiscono o delle quali sono a conoscenza. Denunciare ogni forma di minaccia di aggressione, dallo spaccio alle estorsioni, denunciare per rendere liberi chi libero non è. Per il nostro 206° compleanno ringrazio tutti i Carabinieri, tutti gli Italiani onesti che ci amano per quel che siamo”.
Arma dei carabinieri che è presente in Italia con circa 5mila stazioni che operano sui territori per garantire la sicurezza dei cittadini: “Non dobbiamo mai dimenticare – sottolinea Avveduto – i carabinieri che hanno dato la vita per servire lo Stato, i più deboli e tutelare i diritti dell’uomo a difesa della legalità. Da Salvo d’Acquisto, al generale Dalla Chiesa e al brigadiere Cerciello, veri e propri eroi di tutti i tempi che ogni giorno, scendono in strada e lottano, malgrado alcune leggi poco confortanti”.
Militari impegnati nella lotta all’illegalità ma anche a presidio della tutela della salute dei cittadini come la gestione dell’emergenza covid-19: “All’inizio della pandemia – racconta il sindacalista – abbiamo lavorato senza i dispositivi di protezione individuale, senza godere del distanziamento sociale e di altre precauzioni. In tutto ciò – aggiunge – non sono mancate le aggressioni verbali e non, che i carabinieri hanno subito da parte di alcuni cittadini durante i controlli per il rispetto dei DPCM”.
Ma la fase 1 appena lasciata alle spalle dell’emergenza sanitaria, ha visto in tutta Italia i militari impegnati nelle numerose azioni di legalità a favore dei bisognosi: “Ringrazio i tanti militari che sino sono adoperati materialmente per fare la spesa alle famiglie bisognose e spesso, donando il proprio stipendio”.
Infine, il ruolo del sindacato a tutela degli uomini dell’Arma: “Come sindacato Sim carabinieri – conclude il segretario Luigi Avveduto – offriamo assistenza e ascolto ai militari che spesso si trovano ad affrontare situazioni economiche critiche, problemi quotidiani e ingiustizie. L’obiettivo – chiosa – è non lasciare da solo nessuno”.