Buccino – Si chiama “Radici” ed è presieduta dall’ex sindaco di Auletta, Carmine Cocozza, la neo associazione di imprenditori agricoli e cittadini del cratere salernitano, nata per la tutela dell’ambiente e lo sviluppo agroalimentare del territorio della Valle del Sele e Tanagro.
Associazione che ora sta raccogliendo adesioni e firme contro l’insediamento delle fonderie Pisano e dell’azienda di trattamento rifiuti Buoneco s.r.l. presso la zona industriale di Buccino.
Contrarietà, quella di decine di imprenditori agricoli e cittadini del cratere, che si aggiunge a quella delle Istituzioni locali che hanno deliberato pareri di contrarietà e che nella giornata di domani aderiranno ad una campagna mediatica promossa dal comitato popolare “Occhio alla lontra” che vedrà i balconi, le strade e le piazze di Municipi, abitazioni private e spazi pubblici dei comuni della Valle del Sele-Tanagro tappezzati di cartelloni “no Fonderie a Buccino”.
Un fronte del no alle industrie pesanti, quello che arriva dal territorio del cratere, che aumenta di ora in ora.