Buccino (Sa) – La “fase 2” dell’emergenza nazionale covid-19 segna anche la ripresa dell’attività giudiziaria dei tribunali e degli uffici dei giudici di pace a partire da domani ma mentre in tutta Italia la Giustizia fatica a ritornare alla normalità dopo i due mesi di lookdown a causa delle difficoltà legate al rispetto dei protocolli di sicurezza anti-contagio, a Buccino, nel salernitano, da domani inizieranno i processi.
Una ripresa delle attività della Giustizia resa possibile grazie all’impegno e alla sensibilità del Giudice di Pace, Rosaria Rita Izzi, che insieme alla task force di operatori giudiziari degli uffici volceiani, ha attivato il protocollo varato dal tribunale di Salerno che disciplina lo svolgimento dei processi civili e penali in piena sicurezza.
Per i processi civili si parte con le udienze da remoto e quelli cartolari, mentre i processi penali che vedono la presenza un solo imputato si potranno svolgere in sede a Buccino.
Attività che riprende a pieno regime a partire da domani dunque, nel rispetto del distanziamento sociale e nelle norme igienico-sanitarie, sfruttando la tecnologia.
Per i processi civili da remoto ad esempio, il giudice di pace, affiancato dal cancelliere del tribunale, svolgerà l’udienza in videoconferenza con i legali delle parti, attraverso la celebrazione del rito che si effettuerà con un collegamento internet ad una piattaforma telematica autorizzata dal Ministero della Giustizia.
Sempre a distanza inoltre, i legali delle parti potranno optare per lo svolgimento del processo civile di tipo cartolare che prevede il deposito di prove scritte nella cancelleria. Prove, queste ultime, sulle quali il giudice si pronuncerà in un momento successivo dopo aver analizzato gli atti. Per ascoltare i teste invece, bisognerà attendere a settembre quando saranno varate meno limitazioni allo svolgimento dei processi. Sempre a settembre invece, è prevista la ripresa di tutti i processi con l’interrogatorio e la presenza di più imputati.