Battipaglia, Salviniani contro il Comune: “Poteva opporsi al sito di compostaggio”

Rosy Bindi con il prefetto Salvatore Malfi e il sindaco di Battipaglia Cecilia Francese
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Salerno – “Perché l’Amministrazione comunale di Battipaglia quando è stato presentato dalla Regione Campania il piano per il sito di compostaggio pur avendo due mesi di tempo per fare obiezione non l’ha fatto?”.  Se lo chiede il segretario provinciale del movimento ‘Noi con Salvini’, Mariano Falcone. Che aggiunge: “Se in futuro i cittadini si organizzeranno per fare una Class Action contro l’amministrazione che, con questo tacito assenso si è resa complice consapevole di un vero e proprio attentato alla salute pubblica dei battipagliesi, provocando malattie respiratorie o peggio tumori, si ricordino che a risponderne di persona dovranno essere in primis gli amministratori in carica, sia coloro che non si sono opposti che coloro che sono stati parte attiva in questa scellerata decisione. Battipaglia come a Salerno: attentato alla salute pubblica, un nuovo caso in stile Fonderia Pisano…”.

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