Cantieri, incidenti e incendi. Esodo bestiale sulla Salerno-Reggio

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Salerno – Giornata da dimenticare per i tanti automobilisti che hanno percorso l’autostrada del Mediterraneo, nel tratto compreso tra gli svincoli di Polla e Padula. Un cantiere, rimasto chiuso per mesi, è stato riaperto  dal personale Anas proprio in questo periodo con il traffico veicolare gran lunga superiore rispetto alla norma. Questo cantiere ha provocato lunghe code sotto un sole cocente. Proprio questo mix, avallato anche dalla distrazione di qualche guidatore, ha provocato un tamponamento tra due auto tra le uscite di Polla ed Atena Lucana in direzione sud. Per fortuna non si sono registrati feriti ma solo ulteriori disagi alla circolazione stradale. Sul posto una ulteriore pattuglia della Polizia stradale del distaccamento di Sala Consilina guidato dall’ispettore capo Rufino Tortora e un mezzo di soccorso cha provveduto alla rimozione dei mezzi incidentati. Superato il cantiere, un altro evento ha rallentato la corsa dei vacanzieri. Un incendio di sterpaglie divampato all’altezza dell’uscita per Sala Consilina, ha invaso le corsie con un denso fumo limitando la visibilità. Le fiamme hanno anche avvolto le barriere frangi rumore di materiale plastico facendole ovviamente incendiare. L’altezza dei pannelli completamente avvolti dalle fiamme ed il vento che spingeva l’incendio verso le automobili in transito hanno reso davvero pericoloso quanto stava avvenendo. Fortunatamente in breve tempo sono giunti sul posto i Vigili del Fuoco del distaccamento di Sala Consilina che hanno domato il rogo e messo in sicurezza l’area. Dunque alla fine nessun danno alle persone ma resta l’incredulità per un gesto irresponsabile che poteva davvero causare una tragedia. In questi giorni le stesse scene di vegetazione arsa e data alle fiamme si ripetono un po’ in tutto il Vallo di Diano. Una operazione che andrebbe condotta con estrema cautela e mai in prossimità di arterie stradali e autostradali. Come probabilmente è avvenuto in questo caso, con la vegetazione incendiata nei pressi dell’arteria. Notevoli anche i danni causati dalla distruzione dei pannelli fonoassorbenti. Insomma il primo esodo di luglio è stato fallimentare. 

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