Oliveto Citra (Sa) – “Sele Express”. S’intitola così, l’iniziativa che riduce le distanze tra le famiglie del cratere rimaste al Nord per via del coronavirus, ma unite con il cuore e ora, anche con un “pacco da giù” contenente generi alimentari e beni di prima necessità.
L’iniziativa solidale è nata dall’idea del sindaco di Oliveto Citra, Carmine Pignata, che in collaborazione con i Comuni di Colliano, Calabritto, Contursi Terme, Senerchia e Valva, grazie alla disponibilità della ditta di autotrasporti Torsiello, ha attivato un servizio di consegna solidale di pacchi contenenti generi alimentari e beni di prima necessità per tutti i cittadini del cratere rimasti al Nord per via del coronavirus.
Le famiglie residenti nei comuni dell’Alto Sele dunque, a partire da oggi e fino alle ore 18 di venerdì 3 aprile, potranno depositare i pacchi destinati ai parenti che vivono al Nord presso l’area Pip di Oliveto Citra dove venerdì sera partiranno tre camion per effettuare le consegne porta a porta nelle regioni settentrionali.
Così, studenti, imprenditori e medici, dell’Alto Sele “bloccati” al nord per lavoro o per scelta, per evitare la diffusione del contagio da covid-19, nei prossimi giorni si vedranno recapitare gratuitamente presso la propria abitazione, degli scatoloni inviati dalle famiglie dal Sud.
Un gesto di vicinanza ai propri cari, ma anche un messaggio di amore che riduce le distanze del cuore, quello che parte dai sindaci dell’Alto Sele e che diventa possibile grazie alla generosità della ditta di autotrasporti della Valle del Sele, Torsiello, che effettuerà il servizio di trasporto e spedizione in maniera gratuita.
I dettagli al numero telefonico 333.1598100.