Salerno – Inizierà, da domani nell’area dell’ex deposito de “Le Cotoniere” a Fratte, nel terreno nel comune di Pellezzano, ma al confine con Salerno, la rimozione concreta dei bidoni contenenti sostanze provenienti dalla produzione dei tessuti dell’ex manifatture meridionali. A dare rassicurazioni sulla messa in sicurezza dell’area con la rimozione dei contenitori è stata la Sogeri, l’azienda che dal 2018 aveva ricevuto l’appalto per la bonifica. I bidoni verranno spostati in una zona per il loro definitivo smaltimento. Le rassicurazioni arrivano ad una settimana dall’episodio in cui un operaio della stessa azienda ha accidentalmente urtato e fatto rovesciare uno dei bidoni provocando la fuoriuscita di esalazioni che hanno generato un allarme nella valle dell’Irno. Una settimana fa, nella notte tra sabato e domenica, l’intervento dei vigili del fuoco con lo speciale nucleo antibatteriologico, e dell’Arpac i cui risultati dei prelievi sono ancora attesi dal sindaco di Salerno. Napoli ha scritto a quello di Pellezzano, Morra e alla Prefettura per conoscere in dettaglio quanto verrà fatto per la messa in sicurezza e, soprattutto, per sollecitare i risultati ufficiali sulla presunta contaminazione del fiume Irno, anche se verbalmente lo stesso primo cittadino nei giorni scorsi ha fornito una serie di rassicurazioni in merito.
