Suicidio all’università: 20 anni, litiga con la fidanzata e si butta di sotto

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Salerno – Nuova tragedia all’università di Salerno: nel pomeriggio di oggi, giovedì 7 dicembre, uno studente Erasmus originario del Bangladesh, Namiri Ayoub, 20 anni, residente a Lacedonia (Avellino) si è lanciato nel vuoto dal multipiano, morendo all’arrivo dei soccorritori che nulla hanno potuto per salvargli la vita. Pare che all’origine dell’insano gesto ci fosse stato un diverbio, violento, con la fidanzata, in conseguenza del quale la giovane si trova ricoverata in ospedale: le indiscrezioni convergono su un trauma facciale che la donna avrebbe subito a causa del litigio. Sul posto sono giunte le ambulanze del 118, compreso l’elicottero, e la Polizia scientifica per i rilievi.  Nell’avvertire il tonfo, gli studenti presenti hanno pensato ad un incidente tra due auto; solo dopo hanno realizzato. Lacedonia. 

Gianluca Cavalieri – Il pomeriggio del 22 maggio scorso un’altra tragedia, un altro suicidio, scosse la comunità universitaria: Gianluca Cavalieri, appena ventenne volò giù dalle scale dell’edificio che ospita la biblioteca all’Università di Salerno-Fisciano, all’altezza del piano terzo. Gianluca Cavalieri viveva a Campagna ed era iscritto al corso di Ingegneria Informatica. I primi rilievi furono effettuati dai Carabinieri di Mercato San Severino che raccolsero anche le testimonianze: il ragazzo aveva lo zaino sulle spalle, segno che probabilmente, stava lasciando il campus. Sul posto sono immediatamente giunti anche i genitori.

 

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