Napoli – Sono migliaia i campani che stanno facendo domanda per inserirsi nella terza fascia del personale Ata. Dopo 3 anni, è il momento giusto per inserirsi nelle graduatorie della speranza per giungere, un domani, ad avere un posto fisso. O come bidello o come impiegato amministrativo nelle segreterie scolastiche.
Fatto sta che il governo Draghi ha deciso di aprire molto in anticipo rispetto al passato i termini di questa domanda (dal 22 marzo al 22 aprile). E ha preso in contropiede molti ragazzi che nel frattempo stavano incrementando il proprio punteggio frequentando vari corsi organizzati e gestiti dalla Regione Campania.
L’altro giorno, è stata la Lega, in consiglio regionale con Attilio Pierro, a chiedere alla giunta De Luca di darsi una mossa per anticipare gli esami che assicurano i crediti.
E oggi, l’assessora alla formazione Armida Filippelli assicura: “La Regione ha messo in campo tutti i suoi strumenti per i ragazzi che devono iscriversi alle graduatorie del personale Ata”.
“Il Covid – spiega la Filippelli – sta bloccando un intero Paese e molti esaminatori si sono contagiati. Ma noi non ci siamo fermati. Abbiamo a cuore il loro futuro e, per garantire la formazione e la conseguente acquisizione dei titoli necessari, abbiamo dispiegato ogni strumento possibile, adattato le regole alla formazione da remoto e autorizzato gli esami online”.
“La nostra azione non ha mai subito rallentamenti – giura l’assessora – Abbiamo lavorato ogni giorno per emanare regole che consentissero alle agenzie accreditate non solo di proseguire, ma anche di migliorare la propria offerta formativa. Abbiamo incrementato i controlli e resi disponibili innovativi strumenti tecnologici di videoconferenza con gli allievi”.
“La Regione – è ancora la Filippelli a spiegare – è direttamente impegnata in una straordinaria azione divulgativa e formativa verso le agenzie e i dipendenti, tant’è che ha messo a disposizione delle agenzie formative una quota delle sue licenze affinchè le stesse avessero tempo per attrezzarsi. Per ultimo, abbiamo adottato misure di semplificazione per lo svolgimento degli esami finali affinchè possano utilizzarsi al meglio le risorse umane disponibili”.
“In Campania – conclude l’assessora – stiamo calendarizzando nonostante il Covid tutti gli esami dando la priorità ai percorsi formativi che consentono ai cittadini di iscriversi alle graduatorie del personale Ata”.