Il 100% dei bambini campani frequenta la scuola dell’infanzia. Quello della nostra regione, secondo un’indagine Eurostat pubblicata da “Il Sole 24 Ore” è il miglior risultato italiano in assoluto, in quanto in nessuna altra area del Bel Paese si registra un tasso così elevato di bimbi iscritti a quella una volta definita scuola materna, riservata ai piccoli di età compresa tra i 4 anni e l’età in cui scatta l’obbligo scolastico. Le uniche che si avvicinano al dato campano sono la Calabria (98,8%), la Puglia (98,7%) e la Provincia Autonoma di Trento (98,2%).
Dal grafico emerge che la regione in cui sono presenti meno bambini che frequentano la scuola dell’Infanzia è il Lazio (con un mortificante 89,6%), davanti alla Lombardia (92,4%). Considerando che la media europea è del 96,9%, i numeri dell’Italia (aggiornati al 2017) possono definirsi per la maggior parte in linea con il trend continentale.
Nel grafico in basso è possibile notare evidenziate in blu, in azzurro e in celeste le regioni in cui è più alta la percentuale di bambini iscritti alla scuola dell’infanzia, e in arancione, giallo e rosso quelle in cui il dato è più basso. Più è intenso il colore, più il dato si avvicina all’estremo.
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