Sant’Antimo – Trecento schede elettorali sono state trovate in un appartamento a Sant’Antimo, in provincia di Napoli. A scoprirlo i carabinieri della compagnia di Giugliano, secondo quanto accertato dagli inquirenti, le persone arrestate si sono fatte consegnare le schede dove era indicato il nome del candidato, il prezzo del voto oscillava dai 30 ai 50 euro. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Napoli nord ma il fascicolo è finito anche alla Direzione distrettuale antimafia. L’ipotesi di reato è il 416 ter, voto di scambio politico mafioso. I tre arrestati sono stati tradotti in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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