Pontecagnano-Faiano (Sa) – Monsignor Nunzio Galantino, segretario generale della conferenza Episcopale Italiana, ha partecipato nel pomeriggio di giovedì 23 novembre all’inaugurazione dell’Anno accademico 2017-2018 dell’Istituto Teologico Salernitano del Seminario metropolitano “Giovanni Paolo II”, affiliato alla Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale. Sul tema dei migranti, ha detto: “Il povero Gesù si è ‘fatto prossimo’ soprattutto per coloro che erano ‘scartati’. Oggi il tema è quello della mobilità umana e dell’immigrazione. Le 26 ragazze morte in mare sono una vergogna dell’umanità che interpella tutti, non solo la Chiesa”. L’accenno polemico: “Gente che si professa vicina al cattolicesimo ha avuto da ridire, in maniera anche violenta, nei confronti dei Vescovi accoglienti che, in effetti, hanno solo messo in pratica il dettame di Matteo ‘ero forestiero e mi avete accolto’. Come Chiesa riteniamo che il primo passo verso una politica intelligente dell’immigrazione debba essere la legalità”. Religione cattolica e Islam si sono toccate proprio a Salerno in occasione dei funerali delle 26 ragazze morte allorquando il rito funebre è stato officiato dall’Arcivescovo e dall’Imam: “E’ brutto constatare – dice – che per poter dialogare bisogna trovarsi davanti a delle bare. Sarebbe meglio se tutti con motivazioni serie e fondate riuscissimo a dialogare in maniera strutturale”. Sulle possibilità di convivenza con l’Islam, dice: “Esistono tante modalità di espressione religiosa. Quelle integraliste e fondamentaliste difficilmente riescono ad integrarsi con altre religioni”. Sull’iter di approvazione dello Ius Soli, Galantino parla in… politichese: “Non sono né un deputato, né un senatore, né un capo partito…”.
In sala Galantino è intervenuto con una prolusione sul tema “La Chiesa italiana, testimone di un nuovo umanesimo. A due anni dal Convegno ecclesiale di Firenze”. Il Segretario della CEI è stato accolto dal Prefetto degli Studi il prof. don Angelo Barra, dal Rettore del Seminario don Gerardo Albano e dai Vescovi della Metropolia salernitana: mons. Luigi Moretti, arcivescovo dell’Arcidiocesi Salerno-Campagna-Acerno; mons. Orazio Soricelli, arcivescovo dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’ Tirreni; mons. Giuseppe Giudice, vescovo della Diocesi Nocera-Sarno; mons. Antonio De Luca, C.SS.R, vescovo della Diocesi Teggiano-Policastro; mons. Ciro Miniero, vescovo della Diocesi Vallo della Lucania; abate Michele Petruzzelli, O.S.B., dell’Abbazia territoriale Cava de’ Tirreni.