Comune a rischio crac, de Magistris incontra il presidente Mattarella

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Napoli  – Debiti “ingiusti” e crisi istituzionali, Palazzo San Giacomo si appella al presidente della Repubblica. «Ho espresso al capo dello Stato preoccupazione per la fase di assenza di un Governo nel pieno delle sue funzioni per la grave ricaduta che può avere per gli enti locali». Così il sindaco Luigi de Magistris ha riferito del colloquio di 15 minuti avuto oggi in mattinata al Quirinale dal presidente Sergio Mattarella.

«Ho illustrato a Mattarella – rivela l’ex pm a margine di un evento commemorativo per Stefano Rodotà a Palazzo Serra di Cassanoil peso dei debiti storici e ingiusti che gravano su alcuni Comuni, Napoli in testa». Nel corso dell’incontro de Magistris ha rappresentato quanto «inaccettabile, pericoloso e ingiusto sia il rischio di dissesto per taluni Comuni, in particolare del Mezzogiorno». Nel ringraziare il presidente della Repubblica per la forte sensibilità istituzionale sempre mostrata verso le autonomie locali, il sindaco ha sottolineato, «come in un momento storico così delicato, da un punto di vista politico e istituzionale, c’è chi opera ogni giorno in prima linea, in polveriere sociali, garantendo coesione e sviluppo del Paese. I sindaci uniscono l’Italia, valorizzando le autonomie dei territori», ha poi concluso il primo cittadino.

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