Home Regione Economia Regione Polenta: idee speciali per portarla in tavola a Natale

Polenta: idee speciali per portarla in tavola a Natale

Tempo di lettura: 4 minuti

Quando si parla della tavola di Natale, non si può non chiamare in causa la voglia, che contraddistingue tantissime persone, di renderla speciale non solo attraverso preparazioni classiche, ma anche tramite ricette creative. Alcune di queste, come si può leggere sulle pagine del celebre sito Lettoquotidiano.it, riguardano la polenta. Questa preparazione antichissima, che non appena viene nominata richiama alla mente la tradizione culinaria di campagna, può essere resa protagonista della tavola del 25 dicembre. No, non stiamo parlando dell’intramontabile mix cotechino e polenta, ma di un’altra visione, super creativa, di questo alimento la cui storia si perde nella notte dei tempi (secondo alcune testimonianze, il suo consumo sarebbe addirittura iniziato in Mesopotamia, ai tempi dei Sumeri). Di quale ricetta stiamo? Scopriamolo assieme nelle prossime righe di questo articolo.

 

Polenta natalizia: come prepararla

Ecco, nelle prossime righe, gli ingredienti e lo svolgimento per la preparazione della polenta natalizia, una ricetta tanto semplice quanto capace di stupire gli ospiti.

 

Ingredienti

Le quantità riportate nelle prossime righe valgono per circa 15 porzioni.

 

  • Mezza confezione di polenta
  • 750 ml circa di latte
  • 140 grammi di zucchero
  • 40 grammi circa di burro
  • Una bacca di vaniglia

 

Per preparare la polenta natalizia sono necessari anche i seguenti ingredienti:

 

  • 15/20 grammi di cacao amaro setacciato
  • Cannella macinata
  • Olio EVO q.b.

 

Ecco, invece, gli ingredienti che servono per decorare la superficie della polenta:

 

  • Cioccolato q.b.
  • Un po’ di crema spalmabile
  • Qualche stellina di zucchero
  • Un po’ di gelatina di albicocca
  • Palline di zucchero
  • Marshmallow
  • Panna q.b.
  • Una piccola quantità di cioccolato in tazza

 

Svolgimento

La preparazione della polenta natalizia prende il via facendo bollire assieme il latte e lo zucchero. Una volta archiviato questo step, si versa della farina di mais senza smettere di mescolare. Questo mix di ingredienti va poi fatto cuocere per circa 8 minuti.

 

Cosa si fa ora? Si spegne il fuoco e si versano i semi della bacca di vaniglia e il burro. A questo punto, ci si deve munire di una leccarda – misura indicativa 25 x 30 cm – che va unta con dell’olio. Su di essa, va poi posizionata la polenta una volta pronta, procedendo poi a livellarla al meglio.

 

La metà della polenta che rimane va mescolata con la cannella. Il composto in questione va poi versato in un’altra placca (anch’essa va adeguatamente unta e la polenta va livellata).

 

Cosa succede ora? Che entrano in gioco le formine con i decori natalizi (stelle, angioletti etc.). Le forme ottenute vanno poi disposte su un piatto, cercando, se possibile, di alternare le varie figure. Fondamentale, per un effetto scenografico il più possibile efficace, è cercare di coprire tutta la superficie.

 

Una volta completati questi passi, è il momento di sbizzarrirsi. Sì, hai capito benissimo: ora si apre il capitolo delle decorazioni. Cosa si utilizza? La pasta di albicocca, ma anche le palline di zucchero. Su ciascuna delle decorazioni, se si vuole si può sistemare un marshmallow.

 

Per rendere questo piatto semplice e rapido – è davvero alla portata anche di chi non ha molta confidenza con i fornelli – si può lasciare uno spazio pari all’area di un cerchio al centro del piatto e decorare con il gheriglio di una noce, cospargendo i vari pezzi di polenta con la granella (sempre di noce).

 

Ovviamente di questa ricetta si possono preparare diverse varianti. Qualche idea? Si possono cospargere i crostini con della marmellata e gustarli a colazione assieme a una calda fetta di panettone la mattina del 25 dicembre. Se non si ha voglia o tempo di dedicarsi alla disposizione delle decorazioni sopra citata, si può semplicemente cospargere la formina con del formaggio fuso, possibilmente stagionato – p.e. il gorgonzola – in modo da creare un meraviglioso contrasto con il sapore delicato della polenta.

Exit mobile version