Solo le misure restrittive legate all’emergenza Covid hanno costretto i vertici delle Fonderie Pisano a rimandare ad un secondo invito la presentazione del progetto per la delocalizzazione dello stabilimento da Fratte, nel comune di Salerno.
Ad annunciare il prossimo incontro che prevederà la partecipazione dei primi cittadini che hanno manifestato pacificamente sotto la sede dell’associazione degli industriali di Salerno, mentre era in corso con una ventina di imprenditori dell’area industriale di Buccino la presentazione del progetto, è stato l’ingegnere Ciro Pisano, alla guida delle Fonderie che, da Fratte, tentano di delocalizzarsi nel Cratere. Pisano, nell’intervista ad Anteprima24, ha spiegato che vuole dimostrare la sostenibilità del progetto che punta su una tecnologia ibrida ed innovativa.
“Vogliamo restare su questo territorio, anche in un momento economico difficile” ha ribadito il vertice delle Fonderie Pisano che ha citato l’esempio di una fonderia in Germania che si trova nelle vicinanze di un’azienda che produce dadi per il brodo con l’acqua prodotta dai fumi per ottimizzare la filiera.