Fonderie a Buccino, sabato consiglio straordinario dei sindaci della comunità montana

Buccino (Sa)- Si terrà sabato 10 aprile alle ore 10 davanti all’opificio del lotto n.22 di proprietà delle Fonderie Pisano sito nella zona industriale di Buccino, il consiglio generale straordinario dei 16 sindaci della Comunità Montana Alto Medio Sele e Tanagro, per ribadire con una protesta pacifica, la contrarietà del territorio del cratere salernitano alla delocalizzazione delle fonderie nell’area industriale di Buccino. Protesta annunciata da tempo dai primi cittadini salernitani

Così, i sindaci del cratere, dopo decine di delibere di contrarietà all’insediamento delle fonderie a Buccino da parte di circa 50 Comuni salernitani, di quattro Comunità Montane campane, del Parco Nazionale Cilento-Diano-Alburni, dell’Ente Riserve regionale Sele-Tanagro, del consiglio comunale di Buccino, dell’approvazione della variante al Puc con la quale il Comune di Buccino nel 2018 ha trasformato la zona industriale in distretto agro-alimentare e una lunga querelle giudiziaria che vede il “braccio di ferro” giudiziario tra Palazzo di città da un lato e la Famiglia Pisano e Confindustria Salerno dall’altro, in atto prima davanti al Tar e ora davanti ai giudici del Consiglio di Stato e il blocco delle concessioni edilizie per l’inizio dei lavori ai Pisano da parte del Comune, dalle parole passano ai fatti e sabato mattina, scenderanno in strada, con la fascia tricolore, nella zona industriale dove ribadiranno l’ennesimo “no” alla delocalizzazione delle fonderie a Buccino

Consiglio durante il quale, non si esclude la partecipazione straordinaria di alcuni consiglieri regionali che hanno portato la questione contrarietà del territorio all’insediamento delle fonderie al centro di interrogazioni indirizzate alla giunta regionale e atti istituzionali. Battaglia quella del territorio del cratere, che vede schierati al fianco del territorio e contro la delocalizzazione delle fonderie a Buccino, i consiglieri regionali Michele Cammarano (M5S), Tommaso Pellegrino (ITALIA VIVA) e Attilio Pierro (LEGA).

E proprio sulla vicenda, il presidente della commissione regionale aree interne della Regione Campania, il consigliere Michele Cammarano, nei giorni scorsi ha udito i 16 sindaci della Comunità montana Sele-Tanagro in commissione. Lavori regionali che hanno visto la partecipazione, tra gli altri, del consigliere regionale e membro della commissione aree interne, Attilio Pierro, che ha chiesto l’accesso agli atti presso il Comune e gli altri Enti coinvolti Asi, Provincia, ecc., sulla questione zona industriale Buccino, per l’accertamento di eventuali responsabilità amministrative, contabili e penali, e fare chiarezza su quanto sta avvenendo sul territorio.