La giunta regionale della Campania ha adottato, nella seduta di oggi, alcuni provvedimenti legati all’emergenza coronavirus. Eccoli:
Cassa integrazione in deroga per la Campania
Pubblicato oggi sul portale della Regione Campania l’Avviso che definisce l’iter per la presentazione delle Istanze di cassa integrazione in deroga per i datori di lavoro della nostra Regione, anche con 1 solo dipendente. Grazie all’Accordo siglato il 19 marzo tra Regione Campana, INPS e ben 68 tra Associazioni sindacali e datoriali , si è giunti ad un testo che esprime una reale sinergia tra i tanti settori economici e sociali, unendoci nella solidarietà e nel sostegno ai lavoratori e datori di lavoro. L’Avviso è improntato al massimo snellimento delle procedure: istruttoria e decretazione a cura della Regione entro 48 ore e invio telematico all’INPS per l’erogazione del contributo . Non è un click day. Si parte alle 13 del 30 marzo.
Sospensione pagamento tassa automobilistica
La Giunta Regionale ha disposto, con deliberazione approvata oggi, la sospensione di tutti gli adempimenti tributari e dei termini dei versamenti relativi alla tassa automobilistica regionale che scadono nel periodo compreso tra il 24 marzo 2020 ed il 31 maggio 2020, prorogando tali termini al 30 giugno 2020 senza applicazione di sanzioni ed interessi.
Con la medesima deliberazione è stata, altresì, disposta analoga proroga al 30 giugno 2020 – per i periodi tributari decorrenti dal 1 gennaio 2020 – per aderire alla modalità di addebito diretto sul c/c bancario della tassa automobilistica di cui alla Legge Regionale n. 27/2019 e alla Delibera di Giunta n. 14/2020.
Incentivi per la filiera bufalina campana
La Giunta regionale, nella seduta di oggi ha prorogato fino al 31 dicembre 2020 la concessione degli indennizzi integrativi regionali. Per coprire i costi sostenuti per gli abbattimenti dei capi risultati positivi a brucellosi, tubercolosi e leucosi enzootica, e per proseguire le attività di risanamento per l’anno 2020, la Giunta ha modificato la copertura finanziaria dai complessivi 9,5 milioni a 35 milioni, ripartiti in 20 milioni per l’anno 2019 e 15 milioni per l’anno 2020.