Come è spesso accaduto nel corso dell’epidemia le decisioni del governo sono state anticipate in Campania da ordinanze regionali, ma oggi da Roma arriveranno nuove regole valide su tutto il territorio nazionale per le festività natalizie. Riguarderanno, ad esempio, l’obbligo di super green pass per frequentare determinati luoghi, il divieto di feste in piazza e l’obbligo di mascherina all’aperto. Queste ultime due decisioni, è ormai noto, sono già state deliberate in Campania.
In mattinata si è svolta una prima riunione durata circa due ore a Palazzo Chigi. Vi hanno preso parte il presidente del Consiglio, Mario Draghi, i capi delegazione di tutti i partiti di maggioranza, il presidente dell’Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, e il presidente del Consiglio superiore di sanità, Franco Locatelli. L’appuntamento ha fatto da apripista a una nuova cabina di regia e all’incontro con le Regioni programmati per il primo pomeriggio. Alle ore 17, infine, il consiglio dei ministri ratificherà le decisioni assunte dall’esecutivo.
DURATA GREEN PASS – Stando a quanto emerge dagli uffici romani, la durata effettiva del Green Pass scenderà da 9 a 6 mesi a partire dal prossimo primo febbraio, termine ‘lontano’ per rendere più gestibile la somministrazione delle dosi. Attualmente, lo ricordiamo, il termine minimo per la somministrazione della terza dose è di 5 mesi dalla seconda. Anche questo potrebbe scendere a quattro mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario (prima+seconda dose), ma si attende il parere favorevole dell’Agenzia italiana del farmaco.
MASCHERINE – Come dicevamo, in Campania vige già l’obbligo di mascherine all’aperto. La misura sarà estesa a tutta Italia, anche in zona bianca. Semmai è da segnalare per il nostro territorio l’ormai imminente obbligo su scala nazionale di mascherina Ffp2 in cinema, teatri e per eventi sportivi, oltre che nell’utilizzo di mezzi di trasporto pubblico (da aerei a treni passando per bus e tram). Il governo sta valutando a tal proposito, essendo le Ffp più costose, di calmierare i prezzi.
CIBI, BEVANDE E FESTE – Sarà vietato il consumo di cibi e bevande in cinema, teatri e in occasione di eventi sportivi al chiuso. Esteso al territorio nazionale il divieto di feste in piazza già previsto in Campania, dove tra l’altro sono vietate anche le feste nei locali al chiuso.
PRANZO DI NATALE – A differenza dello scorso anno, quando non c’era ancora l’opportunità di somministrare il vaccino, non ci sarà alcuna limitazione sul numero di ospiti a casa a pranzo o cena. Si pensi alla sera della Vigilia o al giorno di Natale, tradizionalmente riservati ai ritrovi in famiglia.
SCUOLE – Possibile uno screening straordinario degli studenti prima del ritorno in classe. Non ci sarà alcun prolungamento delle vacanze, ha tenuto a precisare il presidente del Consiglio Draghi.
OBBLIGO VACCINALE – Al momento ci sono categorie come il personale scolastico e sanitario e forze dell’ordine per le quali il vaccino è obbligatorio. “Non abbiamo mai escluso questo tipo di riforma”, ha dichiarato Draghi poche ore fa. Più perentorio il parere del ministro Brunetta: “Estendere l’obbligo a tutto il mondo del lavoro, pubblico e privato”. Sta di fatto che la misura è in discussione e viene ritenuta molto probabile.
SUPER GREEN PASS – Attualmente nelle palestre, nelle piscine, nei centri di benessere e nei musei è possibile accedere anche con tampone negativo. L’idea è quella di estendere anche a questi luoghi l’esibizione del Super Green Pass che, lo ricordiamo, è rilasciato solo a vaccinati o guariti.