Avellino – Il countdown per la prima sfida del 2018 è quasi scaduto. L’Avellino, domenica pomeriggio, affronterà in trasferta il Brescia. Nel pomeriggio, al chiuso del Partenio-Lombardi, è continuato la preparazione dei biancoverdi di Walter Novellino.
Non vi hanno preso parte Matteo Ardemagni e Simone Rizzato. Entrambi vanno verso il forfait contro le rondinelle di Roberto Boscaglia. Il primo è fermo a causa di una fastidiosa pubalgia. In avanti, dunque, toccherà al tandem formato da Luigi Castaldo e Raul Asencio affrontare il Brescia. A centrocampo, invece, Novellino potrebbe rilanciare dal primo minuto il neo arrivato Carlo De Risio al fianco di Francesco Di Tacchio. Domani il tecnico di Montemarano scioglierà gli ultimi nodi nella canonica rifinitura a porte chiuse.
IL MERCATO. La telenovela inerente a Bryan Cabezas entro lunedì sarà risolta. Dentro o fuori. L’ecuadoriano attende da Bergamo sviluppi per il permesso di soggiorno della compagna in dolce attesa, ma in Argentina i media locali danno per fatto l’arrivo in prestito del classe ’97 all’Independiente di Avellaneda. L’Avellino, di certo non attenderà le calende greche, ed ha agganciato un sondaggio con il Bologna per Orji Okwonkwo. Attaccante, nigeriano, classe ’98 che in massima serie ha già realizzato tre gol da subentrato. Il felsinei avrebbero dato l’ok, ma bisogna attendere l’arrivo alla corte di Roberto Donadoni di Riccardo Orsolini.
L’Atalanta avrebbe già dato l’ok, manca solo quello della Juventus che detiene il cartellino dell’ex Ascoli. A giorni dovrebbero esserci sviluppi importanti. In difesa, il Chievo Verona, ha serrato la saracinesca per Mattia Bani. Resta in piedi, invece, il sondaggio per Leonardo Blanchard in uscita dal Carpi. Settimana in arrivo che potrebbe essere decisiva anche per Alessandro Mastalli della Juve Stabia, l’alternativa è Saber Hraiech messo in lista di partenza dal Carpi.
In uscita, Federico Moretti, interessa al Lecce in Serie C. L’ex Modena e Vicenza potrebbe accettare la proposta dei pugliesi a fronte del progetto prestigioso messo in piedi dal presidente Saverio Sticchi Damiani.