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Salerno – Prelievo multiorgani all’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno: nella serata di martedì sono stati prelevati gli organi di G.C., 64 anni, giunto lunedì presso il reparto di Rianimazione del Ruggi a seguito di trasferimento dall’ospedale di Polla dove era stato portato dal 118. In particolare, l’uomo dopo aver perso i sensi era caduto battendo violentemente il capo, procurandosi un vasto ematoma subdurale. Dal pronto soccorso di Polla, valutata la situazione, è stato disposto il trasferimento a Salerno dove è giunto in media midriasi ariflessica. Nel pomeriggio di lunedì è stato eseguito intervento di craniotomia per decomprimere l’encefalo ma, purtroppo, all’alba di ieri è stata dichiarata la morte cerebrale.
Si è pensato subito alla donazione d’organi ma, essendo l’uomo senza familiari diretti (risulta orfano, senza fratelli o sorelle e non coniugato) è stato necessario, da parte del Primario facente funzioni della Rianimazione Renato Gammaldi, contattare il servizio di Assistenza Sociale e il responsabile dell’Ufficio Anagrafe di Sala Consilina, dove l’uomo risiedeva, per poter avviare l’osservazione di morte. Carmela Policastro, coordinatore delle donazioni d’organo, coadiuvata dal responsabile della Rianimazione Giuseppe Calicchio e dal personale di reparto, ha dato il via al periodo di osservazione, mentre la Polizia Stradale di Sala Consilina ha rapidamente fatto pervenire in Ospedale la documentazione originale fondamentale per completare la procedura. Alle ore 16 l’osservazione di morte è terminata con esito positivo e in serata sono giunte da Napoli equipe chirurgiche per il prelievo di fegato, reni e cornee, organi che resteranno tutti in Campania.